Attimi di terrore in via Trieste: un uomo incappucciato ha fatto irruzione armato di pistola (finta) e ha costretto i dipendenti a consegnare il denaro. I carabinieri a caccia del malvivente. Un tardo pomeriggio, quello di ieri, che sembrava tranquillo si è trasformato in un incubo per i dipendenti dell’ufficio postale di via Trieste 4. Erano circa le 18 quando, all’improvviso, un uomo con il volto coperto e impugnando una pistola ha fatto irruzione all’interno della filiale.

Senza lasciare spazio a reazioni, il rapinatore ha minacciato gli operatori e ha intimato loro di consegnare il denaro presente in cassa. L’arma, risultata poi essere falsa, è stata comunque sufficiente a mettere in stato di shock chi si trovava all’interno.
Il colpo si è consumato nel giro di pochissimi minuti. Una volta ottenuto il bottino – il cui ammontare è ancora in fase di quantificazione – il malvivente si è dileguato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. I carabinieri della compagnia di Meldola sono giunti sul posto immediatamente dopo l’allarme, lanciato dagli stessi dipendenti, ma del rapinatore nessuna traccia.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Le testimonianze raccolte e le immagini delle telecamere interne – oltre a quelle eventualmente presenti nei dintorni – sono ora al vaglio degli investigatori, che stanno lavorando per identificare l’autore del gesto.
Non è la prima volta che l’ufficio postale di via Trieste finisce nel mirino: l’ultimo episodio risale al 6 giugno 2014.