Meloni: “Un freno al traffico di esseri umani. Così difenderemo i confini”

“Apprezzamento per la decisione della Francia di condividere la responsabilità dell’emergenza migratoria, fino ad oggi rimasta sulle spalle dell’Italia e di pochi altri stati”, così in una nota il premier Giorgia Meloni. Il dossier Ocean Viking ha tenuto banco negli ultimi giorni e oggi è arrivata la svolta, con il governo Macron deciso ad aprire il porto di Marsiglia alla nave che batte bandiera norvegese.

La soddisfazione del premier Meloni

Il primo ministro ha ribadito la necessità di proseguire in questa linea con gli Stati più esposti, così da trovare“una soluzione condivisa e comune, per fermare la tratta degli esseri umani e gestire in modo legale ed equilibrato il fenomeno che ha assunto dimensioni epocali”. Meloni ha ribadito che l’emergenza immigrazione è un tema europeo:“E come tale deve essere affrontato, nel pieno rispetto dei diritti umani e del principio di legalità”.

“Il governo non tradirà la parola data”

Soddisfazione per il risultato raggiunto, considerando le promesse fatte nel corso della campagna elettorale. Il primo ministro ha ribadito che la sicurezza e il contrasto dell’immigrazione illegale rappresentano quanto richiesto dagli italiani alle urne:“Negli ultimi anni abbiamo assistito a una gestione inadeguata del fenomeno, che ha prodotto grandi ed evidenti disagi: hotspot al collasso, sbarchi aumentati, Forze dell’Ordine allo stremo. E il tutto ha portato a un crescente clima di insicurezza generale”. L’obiettivo del governo è quello di difendere la legalità, la sicurezza e la dignità di ogni persona, ha aggiunto Meloni:“Per questo vogliamo mettere un freno all’immigrazione clandestina, evitare nuove morti in mare e combattere i trafficanti di esseri umani. I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani e questo Governo non tradirà la parola data”.


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