Siamo la coscienza critica della maggioranza” e insostanza vogliono rimanere così.
È quanto trapela dal vertice del Patto iniziato ieri sera intorno alle 18 nella sede della Democrazia cristiana e proseguito anche dopo cena. A sostenre tale posizione gli Eps, coloro che con il loro comportamento hanno determinato la veri?ca di maggioranza.
“Non vogliamo creare confusione ma rilanciare l’azione di governo” è quanto dichiara poco prima dela riunione il consigliere Eps Pier Marino Menicucci intervistato dall’agenzia Dire, che in sostanza detta le condizioni del partito per rimanere dentro il Patto: “Un cambio di politica estera”.
Se troverà una maggioranza disposta al confronto e capace di prendere anche atto dei fallimenti, allora il discorso potrà continuare. “Altrimenti usciremo dal governo”, cosa mai detta sino ad ora.