MERCATI IN ATTESA DELLA FED: BORSE GUARDINGHE, BITCOIN IN CALO E PETROLIO STABILE

Giornata di attesa sui mercati internazionali. Tutti gli occhi sono puntati sulla Federal Reserve, che oggi annuncerà la decisione sui tassi di interesse. Il mercato dà ormai per scontato un taglio del costo del denaro, ma gli operatori restano prudenti: nessuno vuole esporsi prima che la banca centrale americana si pronunci ufficialmente.

Le Borse asiatiche viaggiano in ordine sparso, mostrando variazioni minime: si parla di frazioni di punto percentuale, una fotografia perfetta del clima di attesa. Anche il pre-market americano segue la stessa linea, con rialzi dello 0,03%, dello 0,04% e dello 0,01% sui principali indici. Numeri quasi simbolici che confermano una postura attendista.

La seduta di ieri a Wall Street aveva già anticipato questo scenario: chiusura contrastata, con movimenti minimi, in un mercato che ha preferito non prendere posizione prima della Fed.

Sul fronte delle criptovalute, Bitcoin prosegue la sua fase discendente con un calo dello 0,66%, un arretramento che mantiene il trend negativo delle ultime settimane.

Il petrolio recupera qualcosa ma resta ancorato intorno ai 60 dollari al barile, nonostante le tensioni geopolitiche che partono dal Venezuela e coinvolgono più livelli della filiera energetica globale. L’oro invece registra una lieve flessione: resta comunque protagonista nel dibattito economico europeo, soprattutto in Italia, dove è stato inserito nella discussione sulla legge di bilancio come possibile elemento di una misura fiscale dedicata.

Un quadro complessivo che racconta una sola cosa: nessuno muove un passo finché la Federal Reserve non parla. L’annuncio di oggi avrà effetti immediati su borse, valute e materie prime. Per ora, i mercati restano fermi, attenti e pronti a reagire.