Una delegazione del gruppo cinese Nanchang Zerowatt Electronic Group, con a capo il suo presidente, Deng Zuolong, è già in Italia, dove compirà una giro a caccia di possibili affari. Nelle Marche hanno fatto sosta alla Merloni, l’azienda a tutt’oggi in amministrazione straordinaria.
Oltre ad alcuni stabilimenti italiani dove sono stati prodotti per anni elettrodomestici all’avanguardia, pare che i cinesi si recheranno presso alcuni istituti di credito e a visitare l’interporto di Ancona. Nel recente passato si era parlato di un interesse orientale proprio sulle attività dello scalo portuale di Ancona. Le voci erano queste: i cinesi hanno posto come condizione all’acquisto della Merloni la gestione di parte delle attività del porto. Voce sconfessata però più volte in via ufficiale.
La Zerowatt starebbe mirando al rilancio del brand Ardo, indirizzando circa mille addetti alla produzione di elettrodomestici, e altri 600 al settore ricerca e commerciale.
Nei progetti del gruppo cinese anche la costruzione di un centro commerciale che offrirebbe altri 100 posti di lavoro.
Finora le istituzioni (Regione Marche e Regione Umbria), almeno dal versante umbro, hanno dato accoglienza positivamente all’interesse manifestato dell’iraniana Mmd, che ha già acquistato la Tecnogas in Emilia. Dal versante marchigiano pare intuire una certa predilezione per l’offerta cinese. I tempi comunque sono stretti e presto si giocherà finalmente a carte scoperte.
7 marzo 2011