
“Fabbriche ferme e presidi collegati a distanza in una grande manifestazione dei metalmeccanici di tutto il territorio regionale per la giornata di lotta indetta a livello nazionale da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del Contratto Nazionale Federmeccanica”. E’ il commento di Samuele Lodi, segretario generale Fiom Emilia-Romagna, allo sciopero delle tute blu.
“Da Piacenza a Rimini – spiega – i metalmeccanici e le metalmeccaniche hanno aderito con percentuali molto alte allo sciopero, presidiato i cancelli delle fabbriche, partecipato a manifestazioni stanziali nelle piazze e di fronte alle sedi di Confindustria della Regione. Distanti ma uniti da una lunga diretta in videoconferenza trasmessa da i cancelli della Ducati di Bologna, che ha permesso a tutti i presidi di intervenire in una grande e collettiva manifestazione che ha visto anche la solidarietà del sindacato tedesco Ig Metall, gli studenti dell’UDS e di Fridays for Future”. Lodi è intervenuto al presidio permanente della Goldoni di Modena “dove prosegue una lotta da ormai due mesi”.
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