La settimana e questo lunedì inizia all’insegna di una marcata variabilità con circolazione atmosferica dominata da tese correnti occidentali che trasportano aria umida e mite e con se anche un moderato sistema frontale che già nella giornata di ieri ma anche in queste ultime ore sta determinando condizioni di maltempo localmente intenso.
Le Marche vedono attualmente un cielo da variabile a localmente irregolarmente nuvoloso con nubi cumuliformi e stratificate che risultano anche compatte lungo il crinale appenninico e sui versanti occidentali, con nubi orografiche che spesso avvolgo il crinale appenninico riducendo in parte la visibilità. Nelle prossime ore del mattino mi attendo anche qualche locale piovasco che potrà interessare le zone interne del Montefeltro in spostamento nelle ore successive verso il comparto collinare e localmente fin verso la costa tra l’anconetano e il pesarese. Tuttavia già dalla tarda mattinata/primo pomeriggio avanzeranno schiarite a tratti anche ampie da ovest.
Le tese correnti sud-occidentali che scendono dall’Appennino risultano a tratti anche forti con raffiche che nelle scorse ore hanno sfiorato anche i 100 Km/h specie nei settori pedemontani, mantenendo le temperature minime quasi ovunque tra i +16 e +21 gradi, con una nottata tutto sommato decisamente mite per il periodo. Proprio queste correnti di fhon appenninico chiamato comunemente nella nostra regione garbino o montanaccio, determineranno anche un incremento dei valori massimi che localmente potranno sfiorare anche i +31 gradi sui settori pianeggianti dove il soleggiamento sarà maggiore.
Nei prossimi giorni le condizioni meteo continueranno ad essere governate da un moderato flusso caldo sud-occidentale che trasporterà con se diversi corpi nuvolosi dalla Penisola Iberica verso la nostra penisola, determinando condizioni di moderata variabilità con occasione di maggiori rovesci sulle regioni settentrionali. Anche i modelli mattutini sembrano confermare una breve ma intensa risalita di aria calda dall’entroterra africano tra le giornate di giovedì e venerdì con isoterme in quota fin verso la +23/+24° a 850 hPa, che al suolo specie lungo l’Adriatico e sulle regioni meridionali si tradurrà in temperature massime che potrebbero sfiorare i +36/+37 gradi!!!
Sarà comunque un’ondata di caldo decisamente effimera, infatti già da venerdì sera l’avanzata da ovest verso est della saccatura iberica trascinerà con se correnti via via più fresche nord-atlantiche, determinando nel corso del prossimo fine settimana un nuovo calo termico anche sensibile.
Di questa tendenza avremo comunque modo di riparlarne e approfondire nel corso dei prossimi giorni.
GeoMeteo