
Secondo le previsioni di Lorenzo Tredici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it le basse temperature di questi giorni sono state raggiunte raramente anche in inverno. “Nello scorso inverno – aggiunge – mai a dicembre e marzo la massima è stata così bassa. Tra gennaio e febbraio solo per 8 giorni il termometro è sceso fino ad una singola cifra. In altre parole, al 5 aprile fa un freddo eccezionale. E’ vero – continua – 10 gradi non sono il gelo, ma dobbiamo considerare che normalmente in questo periodo dell’anno si registrano massime fino a 20-25° sul centro Italia” – conclude Tredici. Come esempio riporta la città di Roma, dove la massima di oggi stenterà a superare i 10 gradi.
Una Santa Pasqua fredda specialmente durante la notte, da sabato infatti le temperature massime tenderanno a risollevarsi un po’.
NEL DETTAGLIO
Nelle prossime ore il tempo peggiorerà nuovamente al centro-sud per l’affondo di un nuovo nucleo instabile dal Nord Europa associato ad aria artica: sono previste nevicate fino a quote collinari sull’Appennino Centrale, localmente fino ai 500-600 metri, e abbondanti accumuli tra Basilicata e Calabria fino ai 900 metri.
Giovedì 6. Il tempo migliorerà ovunque, soprattutto al nord, con i cieli sereni e stellati di notte, saranno più intense le gelate tardive in pianura: non si escludono valori sottozero in Pianura Padana e anche nelle vallate interne delle regioni centrali, in particolare tra Toscana ed Umbria. Al sud temperature più instabili solo sul basso Tirreno, previsto sole altrove.
Venerdì 7. Un nuovo ciclone dal Nord Europa raggiungerà il settore settentrionale italiano: una buona notizia contro la siccità, infatti sono previste delle piogge in pianura e delle nevicate in montagna sul settore più secco da mesi, il Nord-Ovest. Questo ciclone scivolerà però rapidamente dal pomeriggio verso Toscana, Umbria ed Alto Lazio lasciando quasi subito il Nord-Ovest. Al sud tempo soleggiato.
Sabato 8. Previsto maltempo dal Lazio fino a gran parte del Sud, con rovesci sparsi alternati a schiarite.
Domenica 9. La Santa Pasqua sarà instabile al meridione con qualche temporale sparso, ma non mancheranno ampi momenti sereni e soleggiati; al centro-nord tempo buono al mattino, terso, poi nel pomeriggio formazione di qualche addensamento sparso: non si escludono isolati brevi acquazzone diurni.
Lunedì 10. La Pasquetta vedrà una graduale spinta da Ovest dell’alta pressione, con probabili condizioni soleggiate al mattino ed in miglioramento ovunque.
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