Una forte ondata di maltempo si sta abbattendo sul Nord Italia. In Liguria una mareggiata ha portato le cabine dalle spiagge sulla linea ferrovia. Danni anche nel Ferrarese dove una gru è caduta su delle villette a schiera. Tromba d’aria su Bondeno. La grandine, poi, ha distrutto una serie di coltivazioni nello Spezzino. Notizie di persone ferite in Toscana con la nuova ondata di maltempo stamani provengono da varie località della regione.
Sono 3 le persone ferite a Fornaci di Barga (Lucca) per il distacco di un tetto durante il nubifragio che ha spazzato la Toscana stamani con raffiche di forte vento. Il tetto di una casa divelto è precipitato su tre auto. Sei le persone coinvolte di cui tre quelle ferite e soccorse per questo. Tra queste, un uomo che viaggiava su una Kia e ha riportato un trauma cranico ma non è in pericolo di vita e neanche gli altri lo risultano. Sul posto vigili del fuoco carabinieri e ambulanze del 118 che hanno trasferito i feriti all’ospedale di Lucca. A Borgo a Mozzano il vento ha provocato gravi danni al centro anziani senza provocare feriti. Interruzioni di energia elettrica sono state registrate in moltissime zone della provincia di Lucca. Anche a Firenze situazione analoga per la caduta di piante. Secondo la polizia municipale, un albero è caduto in viale Fanti, vicino allo stadio, su un’auto con due occupanti rimasti lievemente feriti. A Massa c’è stata la tromba d’aria che ha causato il ferimento di un addetto alla manutenzione dentro un deposito dei pullman. A Firenze ferita una persona al mercato del Galluzzo colpita da un ramo, a Bottai un albero è andato su un camper in un camping:ci sono persone dentro, spiegano i pompieri, ma non sarebbero ferite. Danni al mercato di Marina di Carrara, nubifragio Versilia, spazzati via ombrelloni e sdraio.
Un violento nubifragio con forti raffiche di vento si è abbattuto sulla costa toscana da nord a sud, quindi il maltempo si è esteso all’interno della regione. Danni in Versilia per la caduta di piante, anche su alcune auto. Diversi stabilimenti balneari hanno avuto tende rotte, e sedie e sdraio ed ombrelloni volati via per il forte vento. Danni anche alle cabine. A Viareggio danni anche al tetto di un ristorante di un bagno della Passeggiata, luogo dove si stava tenendo il mercato ambulante. Allagamenti a Marina di Vecchiano (Pisa), alberi caduti hanno costretto l’Anas a chiudere tratti di strade statali come l’Aurelia al km 323 a Pisa, la Sarzanese-Valdera a Lajatico (Pisa), la strada del Passo del Cerreto al km 12,4 a Fivizzano (Massa Carrara). Blackout a Capezzano di Camaiore (Lucca) dove è saltata l’energia elettrica. Crollato il tetto di un condominio a Pietrasanta (Lucca), i pompieri stanno agendo per metterlo in sicurezza. Alberi caduti anche a Cascina (Pisa). A Firenze un altro albero è caduto sulla fermata della tramvia Strozzi-Fallaci alla Fortezza, nessun ferito ma danni alla linea elettrica. La società Gest appronta bus navetta in attesa delle riparazioni, sia qui, sia alle Cascine dove un albero ha colpito un tram danneggiandone il pantografo e bloccando la linea per Scandicci. Piante sono state buttate giù dal vento a Bagno a Ripoli e in altri luoghi del Chianti Fiorentino.

GRANDINE E TROMBE D’ARIA IN LIGURIA.SOSPESA LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI TRA CHIAVARI E SESTRI LEVANTE
Una violenta mareggiata che si è abbattuta sulla costa tra Chiavari e Sestri Levante, sulla linea Genova-La Spezia, ha trasferito materiali e persino alcune cabine dalle spiagge sulla linea ferrata danneggiando la linea elettrica. Sospesa la circolazione dei treni nel tratto. I tecnici di Rfi sono sul posto e sono stati richiesti i bus per il servizio sostitutivo. Il maltempo ha colpito forte sul Tigullio orientale. La forte mareggiata ha arrecato parecchi danni al litorale tra Chiavari e Sestri Levante. Alcune cabine degli stabilimenti balneari sono state sbattute sulla vicina linea ferroviaria a Cavi di Lavagna. Anche a Chiavari tetti scoperchiati, allagamenti, alberi crollati. A Sestri Levante decine di auto sono state danneggiate dalla grandine e da tegole volate dai tetti. “Ci stiamo attivando per richiedere lo stato di calamità data la straordinaria entità dei danni”. Lo scrive la sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio sul suo profilo Facebook che chiude lanciando un appello in considerazione dello sviluppo meteo: “In arrivo nuova tromba d’aria vi chiedo di non uscire e stare lontano dal fronte mare fino al termine del temporale”.
Chicchi di grandine grossi come noci, vento fino a 120 km all’ora, trombe d’aria e pioggia battente hanno investito tutta la Liguria centrale tra Genova e il Tigullio nella prima mattinata. Sulle alture di Genova sono caduti fino tre cm di pioggia in pochi minuti. In alcune frazioni dello spezzino la grandine ha rotto vetri delle case, distrutto alberi da frutto, orti e coltivazioni. I danni più importanti, al momento, nel Tigullio dove, oltre alla circolazione ferroviaria che risulta ancora sospesa per danni alla rete elettrica e materiali trasportati sui binari, la furia del vento ha fatto cadere alberi e rami sull’Aurelia e sulla A12 tra Recco e Rapallo dove poco dopo le 8 si erano formati 2 km di coda per rami e piccoli tronchi finiti sulla carreggiata, coda ora risolta. A Lavagna vetri e auto danneggiate dalla grandine. Al lavoro i Vigili del fuoco. Secondo le osservazioni Arpal alcune celle temporalesche stanno risalendo dal mare verso la Liguria di Centro Levante.
PIOGGIA IN LOMBARDIA, PARCHI CHIUSI A MILANO. ALLERTA ARANCIONE IN LOMBARDIA E VENETO
Piove su Milano e su larga parte della Lombardia dove al momento non si segnalano particolari danni, mentre già ieri nel basso mantovano si è scatenato un violento temporale, che ha causato l’allagamento di alcuni scantinati. Un’allerta emanata dalla protezione civile aveva previsto già per ieri l’arrivo di fenomeni temporaleschi e anche il Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia aveva emesso un’allerta meteo sul nodo idraulico di Milano dal tardo pomeriggio di ieri.
In particolare su Milano è stata diramata un’allerta arancione (rischio moderato) per temporali forti, gialla (rischio ordinario) per rischio idrogeologico, e dalla mezzanotte di ieri per rischio idraulico. Per questo, a scopo cautelativo, anche in considerazione della lunga siccità degli ultimi tempi, il Comune di Milano ha deciso di lasciare chiusi i parchi recintati e ha invitato i cittadini a fare attenzione e preferibilmente non sostare in auto o a piedi sotto gli alberi, in prossimità delle impalcature dei cantieri, di dehors e tende e in generale di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento. Ai milanesi si chiede inoltre di mettere in sicurezza oggetti e vasi su davanzali, balconi e spazi all’aperto. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile è attivo fino a chiusura dell’allerta per monitorare e coordinare gli eventuali interventi, così come è attivo il piano per il monitoraggio di sottopassi e aree interessate da possibili esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro.
DANNI NEL FERRARESE. UNA GRU CADE SU DELLE VILLETTE A SCHIERA
Danni, da maltempo – a causa di precipitazioni ad alta intensità nel pomeriggio e nella serata di ieri – anche nel Ferrarese. Gli episodi più gravi a Bondeno, colpita da una tromba d’aria e nella frazione di Boara a Ferrara dove una gru, a seguito del vento forte è franata su alcune abitazioni. Non si sono si sono registrati feriti, ma danni ingenti alle strutture.
“Una gru – ha scritto sul suo profilo Facebook il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri – è caduta su tre villette a schiera a Boara. Nessun ferito, i soccorsi sono sul posto per le operazioni di evacuazione e di controllo degli appartamenti. Presente anche l’assessore alla protezione civile, Nicola Lodi . Pronti a trovare una soluzione immediata alle famiglie”.
Nel capoluogo estense il vento ha provocato la caduta di alberi sulle vie e ha scoperchiato alcuni pannelli e cartelli stradali. In provincia disagi alla viabilità per alberi caduti sulle strade di collegamento con il Modenese e a Bondeno, colpito da una tromba d’aria con diversi danni a edifici, anche con tetti scoperchiati, ma nessun danno registrato alle persone. Quella passata, osserva sul suo profilo Facebook il sindaco di Bondeno, Simone Saletti è stata “una lunga notte per percorrere ancora una volta tutto il nostro territorio profondamente colpito da un anomalo temporale e fare il punto sul contenimento dell’emergenza.
Tante le squadre di Protezione Civile, Vigili del Fuoco volontari di Bondeno ed effettivi da diversi comandi di molte province, Forze dell’ordine ancora al lavoro. Le prossime ore – aggiunge – saranno dedicate al censimento degli ingenti danni”. Al riguardo puntualizza, “sarà attivo un indirizzo mail dedicato. Ho avuto un colloquio telefonico con il presidente Bonaccini e con l’assessore regionale Priolo i quali hanno garantito il massimo supporto dell’Emilia-Romagna a Bondeno”. E sulla situazione di Bondeno, sempre su Facebook, è intervenuto ieri sera lo stesso Bonaccini. “A Bondeno – scrive – tromba d’aria: danni al patrimonio pubblico e privato. Già attivata protezione civile regionale e ho sentito, assieme all’assessore Priolo, il sindaco Saletti. Domani mattina sopralluogo in loco”.
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