Riceviamo e pubblichiamo
”Il maltempo in arrivo dovrebbe ostacolare il treno Fibra, nato con la benedizione dei governanti trombati alle ultime elezioni.
Si prevede per inizio anno forti venti dalla Cina che spingeranno a fare una società mista tra Stato (AASS) , ZTE, colosso cinese, le solite 2 famiglie brave ad usare e far business con la roba d’altri.
Per la Befana si attendono le inquietanti rassicurazioni ventose del Governo, che non se ne intende, non ne capisce, non sa far di conto, ma insiste, nonostante l’enorme spesa a carico dei sammarinesi.
I venti spireranno in direzione opposta alle preoccupazioni dei dipendenti del settore Tlc, che vedono a rischio il proprio posto di lavoro, e quindi i mari saranno molto mossi.
Un forte moto ondoso spingerà la protesta fino a Palazzo, con forti raffiche di consenso e di voti che si disperderanno ovunque.
Le nebbie dell’opposizione si estenderanno dalla Dc e dal PSD fino a coprire quasi Rete che resta in attesa di risposte che forse causa nebbia tardano ad arrivare.
I mari saranno agitati soprattutto dopo che la Commissione di controllo della Finanza Pubblica avrà verificato che l’impegno di spesa per portare la fibra anche a chi non gli serve, dando in uso la rete a chi deve soldi allo Stato e a chi nonostante regalie di ogni tipo non spende 1 euro per sviluppare alcun tipo di offerta, se non “navigare” sulla rete di altri.
Dal satellite si vedrà il Sindacato sul piede di guerra, affrontare correnti e forti venti contrari provenienti da ogni dove.
Un moto ondoso popolare potrebbe spingere il Tribunale ad aprire un fascicolo per verificare responsabilità, procedure, atti, impegni e costi di chi gestisce tanto denaro pubblico in un affare sbilanciato fortemente verso un solo competitors, con costi enormi a carico della cittadinanza, già stremata da una grave crisi economica e di sistema.
Forti gelate potrebbero far scivolare chi spinge per un affare che vede soccombente lo Stato, a vantaggio di “imprenditori” piccoli e capelluti, bravi a far business coi soldi altrui, senza pagare mai i debiti, senza investire il tanto denaro ricavato, senza aumento di posti di lavoro, anzi, portando alla diminuzione di quelli attuali.
Un vento gelido proveniente dall’Europa, potrebbe portare in altre aule le ragioni e le motivazioni che dovrebbero spingere i Sammarinesi, un po dormienti ed anestetizzati dal torpore quotidiani, ad essere preoccupati per l’uso disinvolto dei soldi di tutti, a favore di pochi soggetti familiari.
Gelate notturne, denunce, esposti ed altro ancora potrebbero ostacolare la circolazione fin dalle prime luci del mattino.
Temperature nella norma di un paese, ormai abituato a vedersi fregare continuamente.
Il Meteorologo Fabri-Fibra
