
(ANSA) – ROMA, 02 GEN – “I primi giorni del nuovo anno
saranno ancora contraddistinti dall’imponente presenza
dell’anticiclone africano che però verrà temporaneamente ferito
dall’arrivo di una debole perturbazione”: sono le previsioni di
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it.
“Nella prima settimana dell’anno dopo un lunedì ancora con
un’atmosfera stabile su gran parte delle regioni sottolinea –
martedì una debole perturbazione atlantica, approfitterà di una
breve fase di stanca dell’alta pressione”. Secondo l’esperto,
piogge modeste interesseranno a carattere sparso gran parte del
Nordovest, quindi Liguria, Piemonte centro-orientale e tutta la
Lombardia, piovaschi invece bagneranno la Toscana e la Venezia
Giulia. Altrove il tempo continuerà a essere stabile quindi con
sole prevalente al Sud, molte nubi sul resto del Centro e cielo
in prevalenza coperto o localmente nebbioso sul resto del
Settentrionale.
“Dopo questa svista dell’anticiclone – prosegue Sanò – le
cose torneranno al trend abituale di questi ultimi 10 giorni,
ovvero con il ritorno della nebbia sulla Pianura Padana, la
presenza di molte nuvole in Toscana, Umbria e lungo le coste del
Lazio e di un tempo più soleggiato al Sud. In questo contesto le
temperature non subiranno sostanziali variazioni, mantenendosi
sopra la media del periodo di circa 5-6 gradi”.
Questa situazione ci accompagnerà fino all’Epifania e anche
sabato 7 gennaio, le cose – conclude il metereologo – “potrebbero mutare invece da domenica 8 quando l’anticiclone
subirà un nuovo attacco da parte delle impetuose correnti
perturbate nord-atlantiche. L’ingresso di venti più freschi dai
quadranti settentrionali oltre a favorire una generale
diminuzione delle temperature, darà vita a un temporaneo centro
depressionario che piloterà una perturbazione atlantica ben più
organizzata e intensa rispetto alla precedente”. (ANSA).
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