Se vi capita di passeggiare al parco Ausa ,oppure al parco della Torraccia,(lo spero con tutto il cuore )al Parco Marano ,date una occhiata all’insù,armatevi di pazienza e binocolo,se sarete fortunati ,potrete notare un uccello, che a mio avviso non avevo mai notato a San Marino, sino a pochi anni fa (ultimi dieci anni).
Se siete interessati al mio consiglio fatelo in questi giorni,insegnate ai vostri figli o nipoti ad amare la natura cosi come si presenta a voi, perche si sta preparando a ritornare in africa,vi attirerà la vostra attenzione con il loro cracchiare che è sinonimo di chiamarsi l’uno con l’altro.
Il suo nome è il gruccione (Merops apiaster) è un vario pinto uccello dell’ordine dei Coraciiformi nella famiglia dei Meropidae. Secondo alcuni contende la palma del piumaggio europeo più bello al martin pescatore e alla ghiandaia marina.
Questa specie, come altri gruccioni, è un uccello esile e variopinto. Può raggiungere una lunghezza di 27-29 cm incluse le due penne allungate della coda e la sua apertura alare può raggiungere i 50 cm. Pesa fra i 50 e 70 grammi. Il becco è nerastro, lungo e leggermente ricurvo verso il basso. Il piumaggio variopinto, a grandi linee castano superiormente e azzurro inferiormente, è “dipinto” anche di giallo, verde, nero, e arancione. Le zampe sono marrone-grigiastro. I sessi sono fra loro simili. Il gruccione, diffuso in Africa nord-occidentale, in Europa meridionale e Asia occidentale, in Italia è migratore regolare e nidificante. E’ presente in modo continuo lungo la costa tirrenica e adriatica. E’ frammentario invece lungo diversi corsi d’acqua settentrionali, lungo la costa ionica e i Sicilia. Sverna in Africa e in Italia compare durante i passi di aprile-maggio e di settembre-ottobre.
Il gruccione frequenta le aperte campagne alberate o zone cespugliose, spesso anche le rive dei fiumi con banchi sabbiosi e boschi con ampie radure.
E’ una specie dall’aspetto veramente inconfondibile: la livrea sfoggia vividi colori, con le parti superiori castane, le ali gialle, la coda e le parti inferiori verde blu, su cui fa spicco anteriormente il giallo brillante della gola. Caratteristici sono il lungo becco, ricurvo, nero e, nell’adulto, le timoniere mediane sporgenti ed appuntite. Le zampe sono bruno-violetto e l’iride è rosso.
Il verso è molto caratteristico, con una nota usuale costituita da un liquido ma piuttosto squillante suono ripetuto continuamente.
Dispiega un volo ondulato con rapidi battiti d’ala, intervallati da tratti ad ali chiuse. Spesso compie belle evoluzioni o veleggia elegantemente con volo planato durante la caccia. Strettamente gregario, si posa sui rami o sui fili. Si nutre di insetti, in preferenza catturati al volo, soprattutto imenotteri (vespe, api), ma normalmente anche coleotteri, lepidotteri, ditteri, odonati (libellule) ed omotteri (cicale).
Nidifica in colonie sui banchi sabbiosi presso le rive dei fiumi, in rovine o in aperta campagna, ponendo le uova in una camera circolare, senza lettiera, posta al termine di un lungo cunicolo inclinato, lungo 1-3 m, scavato da ambo i sessi. Le uova, bianco lucenti, sono deposte in numero di 4-6 da metà giugno ed incubate da ambo i sessi. La covata è unica.
Il gruccione, come tutte le altre specie, è protetto dalle normative vigenti, ma purtroppo non gode le simpatie degli agricoltori che organizzano delle vere e proprie battute di caccia lungo le rive dei fiumi, quando ritrovano le arnie delle api saccheggiate.
Anche questa è cultura.. non solo l’ALBA SUL MONTE…è bene proteggere l’ambiente e il territorio , è importante conoscere chi vive nelle nostre boscaglie e prati, nel caso non saremo capaci di tutelare e garantire alle generazioni future tutto questo,aimè sapremo cosa abbiamo perso.
p.s; Siete amici della natura … allora tutti pronti stanno per arrivare le cicogne, le potrete ammirare a metà di agosto da nord verso sud,cioè da Dogana verso Monte giardino,faranno ritorno in Africa,si dice che l’anno scorso le abbiano viste a Cailungo e Torraccia…e allora tutti a testa di insù… e in bocca a chi non ama la natura…..crepi…..
Buon divertimento da Michele Guidi
