“Con gli immigrati che arrivano in Italia è in corso una sostituzione etnica vera e propria”.
Ai microfoni della Zanzara su Radio 24, Matteo Salvini tuano duramente contro l’immigrazione clandestina che sta prendendo d’assalto il nostro Paese e accusa il governo di non muovere un dito per fermare quella che ha i numeri di una vera e propria invasione. “Bisogna salvare chiunque in mezzo al mare, ma poi riportarlo indietro – tuona il leader della Lega Nord – bisogna scaricarli sulle spiagge, con una bella pacca sulla spalla, un sacchetto di noccioline e un gelato”.
Nell’intervista con Giuseppe Cruciani, Salvini ha attaccato duramente il prefetto Mario Morcone, il capo del dipartimento immigrazione del ministero dell’Interno, che ha proposto di imporre a tutti sindaci italiani una quota fissa di immigrati da accogliere. “Morcone dovrebbe dimettersi – ha tuonato il lader del Carroccio – un tizio che governa l’immigrazione in tutta Italia, si candidò col Pd a Napoli e fortunatamente fu trombato, e ora vorrebbe imporre ad ogni sindaco, a ogni cittadino, la quota minima di immigrati, è uno che dovrebbe prendere il primo barcone ed essere spedito dall’altra parte del Mediterraneo”.
Nell’intervista alla Zanzara Salvini non ci è andato giù per il sottile: “Morcone fa rima con barcone, ma come ti permetti di imporre?”. “Non possiamo ospitare tutta l’Africa in Italia – ha, poi, aggiunto il segretario della Lega Nord – Morcone aiuta i delinquenti e favorisce l’immigrazione clandestina. Morcone è un prefetto che invece di tutelare l’ordine pubblico si preoccupa di spalmare casini in giro per l’Italia, è uno che dovrebbe cambiare mestiere”. Il Giornale