Leggiamo dal sito: http://www.gruppoy.it/solidarieta-rotariana/
”La fattoria si rivolgerebbe prevalentemente ad individui disabili fisici, psichici ed intellettivi, e potrà essere supportato da esperienza di persone in difficoltà economiche, di persone alla fine di un percorso terapeutico da dipendenze di sostanze, di carcerati ammessi alle misure alternative alla detenzione, a migranti in attesa di uno status de?nativo o rientranti in un progetto di integrazione. (…)
La Fattoria Sociale sarà gestita dalla cooperativa sociale InVolo (…)