
(ANSA) – BOLOGNA, 11 FEB – Lunedì l’allenatore del Bologna
Sinisa Mihajlovic ha incontrato Papa Francesco nel corso di
un’udienza in Vaticano. “Siamo stati là tre ore. Sono andato la
con mia madre e mia suocera e mi ha detto che avrebbero dovuto
farmi santo subito perché mi ero portato dietro mia suocera. Non
posso parlarne più di tanto perché è stata fatta una cosa per
Discovery Channel con diversi personaggi, il cui obiettivo sarà
quello di raccontare come uscire da un momento difficile”.
La malattia è la difficoltà superata da Mihajlovic affronta
nell’incontro con Francesco: “Ha detto tante cose che fanno
riflettere. Il Papa porta tranquillità e fiducia”.
E’ pure un appassionato di calcio, il numero uno della
Chiesa, che ha approfittato dell’incontro per scambiare due
chiacchiere di pallone e sui calciatori argentini del Bologna: “E’ un grande tifoso, mi ha raccontato di un portiere degli anni ’20 che era il suo idolo e mi ha detto di salutare la squadra.
Dei miei non conosce Dominguez, ma Palacio sì. E’ stata una
bella esperienza”. (ANSA).
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