• Screenshot
  • Milan, due colpi al top: torna su Ibra e sogna Cavani. In mezzo c’è Witsel

    cavani ibraI settantacinque milioni in cassa, amari risparmi su Jackson Martinez e Kondogbia, potranno essere investiti in diversi sistemi: in un’unica operazione, in un paio di bonifici (più probabile), o ancora in molteplici versamenti. Di certo da qui al ventitré agosto, data d’inizio del campionato, il saldo rossonero sarà molto meno consistente, visto che il denaro sarà speso. Resta da capire a chi dovrà essere intestato l’assegno: magari al Paris Saint Germain, a cui il Milan potrebbe ora rivolgersi con raddoppiato interesse. A quello per Ibrahimovic, noto ormai da tempo, si può aggiungere quello per Cavani. I contatti per Zlatan erano stati tiepidi nelle scorse settimane, caldissimi una settimana fa quando Ibra e l’a.d. Galliani si erano sentiti al cellulare, e poi di nuovo più freddi dopo la decisione del centravanti di trattenersi un altro anno a Parigi. Perso Jackson il Milan potrebbe però rialzare il telefono: nel recente rendez vous a Doha con lo sceicco Al-Thani, Zlatan ha ottenuto un leggero ritocco all’ingaggio (per uno con il suo conto in banca, neppure troppa roba) ma non il desiderato prolungamento del contratto. La storia con il Psg scadrà la prossima estate, mentre a Milano Ibra troverebbe una relazione più stabile: il Milan resterebbe disposto a offrirgli un biennale a nove milioni o addirittura un triennale a sei.

    Gazzetta.it