La Corte d’appello di Milano ha assolto da tutte le accuse l’ex comandante della polizia locale milanese Antonio Barbato, precedentemente condannato nell’aprile del 2022 a 3 anni e 9 mesi di reclusione per falso ideologico e frode in pubbliche forniture. Barbato è stato assolto con formula piena, “perché il fatto non sussiste”.
La condanna di primo grado ribaltata oggi faceva riferimento a delle presunte irregolarità sulle forniture ai vigili di Milano nel corso della prima campagna nazionale sulla sicurezza stradale, nel 2015. Quella campagna ottenne come testimonial molti nomi illustri, tra cui i cantanti Andrea Bocelli, Malika Ayane e Max Pezzali, lo scrittore Alessandro Baricco e la famiglia Kennedy.
In particolare, gli veniva contestato di non aver mai realizzato dei video promozionali già finanziati.
La vicenda dell’ex Comandante è oggetto di una guerra giudiziaria con il Comune di Milano della quale si è piu’ volte interessata anche la trasmissione Le Iene.
Barbato è stato difeso dall’avvocato Massimiliano Annetta, molto noto in Repubblica che contattato da GiornaleSM ha espresso grande soddisfazione.
