Milano Marittima, arte e luce: le sculture di Marinella Senatore aprono il festival d’inverno

La Città Giardino si trasforma in un museo a cielo aperto per le festività, accendendo i riflettori sull’arte contemporanea. È partita ufficialmente domenica scorsa l’anteprima invernale del “Mare d’Arte Festival”, rassegna che porta nella località romagnola il meglio della creatività attuale. A dare il via al percorso è stata l’installazione “We Rise by Lifting Others” di Marinella Senatore, una delle artiste italiane più quotate sulla scena internazionale.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Sky Arte e sotto la direzione artistica di Gianluca Orazi, punta a ridefinire lo spazio urbano attraverso opere di grande impatto. La scultura luminosa della Senatore, già ammirata in contesti globali come il Noor Festival di Riyad e Art Basel, resterà allestita per tutto il periodo natalizio. Si tratta di un’opera monumentale che incorpora citazioni evocative come “We Rise By Lifting Others” (Ci eleviamo sollevando gli altri) e “I Contain Multitudes” (Contengo moltitudini), messaggi scelti dall’artista per invitare al superamento delle divisioni sociali e celebrare il senso di comunità.

L’inaugurazione non è stata solo visiva, ma multisensoriale. La luce ha dialogato con la voce della performer Sara Bertolucci, che ha offerto al pubblico un’esperienza sonora immersiva. Un connubio tra arte e musica che non si esaurisce con il taglio del nastro: Bertolucci tornerà infatti ad “attivare” l’opera dal vivo con quattro performance giornaliere (alle 16, 17, 18 e 19) previste per sabato 6 e domenica 7 dicembre, per poi replicare il giorno di Santo Stefano e il 5 gennaio 2026.

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Il cartellone del festival riserva un altro appuntamento di assoluto rilievo per domenica 14 dicembre. Alla Rotonda Primo Maggio, alle 18, farà tappa l'”Urban Impressionism Tour” di Dardust: il celebre pianista e produttore porterà a Milano Marittima le sue sonorità che fondono classico ed elettronica, ridisegnando i confini musicali nel cuore della città.

Il progetto “Mare d’Arte” crea così un ideale percorso concettuale che attraversa Milano Marittima: dall’installazione della Senatore in centro fino al Molo, dove dalla scorsa estate campeggia l’opera permanente di Valerio Berruti, passando per le “Tavole Ottometriche Poetiche” di Alessandro D’Aquila, che saranno inaugurate il 13 dicembre all’Umami Café di viale Gramsci. Un invito a passeggiare tra simboli e luci, trasformando la riviera invernale in un luogo di incontro e cultura.