Carlotta Benusiglio è stata trovata impiccata con una sciarpa ma i piedi toccavano terra. Pare che in passato avesse denunciato le violenze del fidanzato. Su Fb il dolore della sorella scrittrice, testimonial contro le droghe
E’ stata trovata impiccata martedì scorso impiccata con una sciarpa in una piazza di Milano, ma ora sulla sua morte si spalancano inquientanti dubbi. Carlotta Benusiglio, 37 anni, è stata trovata morta martedì scorso alle 6 del mattino in piazza Napoli. Il corpo senza vita della donna era stato notato da dei cittadini nella zona di via Vespri Siciliani. Sul posto era intervenuta la Polizia, che aveva parlato di suicidio. Nella borsa, era stato riferito, aveva la prescrizione medica di un farmaco oncologico.
Ora però gli inquirenti voglio capire se si tratti davvero di un suicidio. Secondo quanto ricostruito dal Corriere della Sera, sono in corso indagini da parte degli agenti perché la ragazza attorno al collo aveva sì la sciarpa, ma i piedi toccavano terra. Inoltre Carlotta, stilista, più volte negli ultimi mesi era andata al pronto soccorso in seguito ai litigi col fidanzato, che in un caso aveva deciso anche di denunciare.
La sua famiglia ha nominato un consulente per assistere all’autopsia che verrà fatta domani e un avvocato per seguire l’inchiesta. La sorella, Giorgia Benusiglio, è una giovane scrittice impegna in una campagna contro la droga rivolta soprattutto ai giovani. Da ragazzina rischiò di morire dopo aver preso una mezza pastiglia di ecstasy e si salvò solo grazie a un trapianto
di fegato. Da allora gira nelle scuole, migliaia di studenti che ha incontrato, per raccontare la sua storia e fare prevenzione contro le droghe. Il titolo del suo libro? “Vuoi trasgredire? Non Farti!”.
“Perdonatemi se non sto più rispondendo ai messaggi – ha scritto sulla sua bacheca Facebook – e se non sto più postando nulla sulla pagina, ma una tragedia inimmaginabile ha colpito la mia famiglia… Sono distrutta…”.
La Repubblica.it