Milizie, il furiere generale dei Corpi militari, il tenente Valdes Volpini, va in pensione.

Dopo 40 anni di servizio, riposo obbligato per il tenente Valdes Volpini, il cui periodo al lavoro scadrà il 31 gennaio.

Volpini ha collaborato con ben cinque Comandanti Superiori: il generale Alvaro Casali,  il generale Federico Bigi (che fu anche insigne statista), il generale honoris causa Ruggero Righi, il generale Giorgio Zani (già aiutante maggiore della Milizia Con?naria durante gli avvenimenti bellici del 1944), sino ad arrivare all’attuale comandante superiore, generale Rosolino Martelli.

Era entrato nel Corpo della Guardia del Consiglio Grande e Generale nel 1970 prestando servizio attivo nei ranghi di sottuf?ciale sino a quando, nel 1978, (mentre svolgeva le mansioni di lavoro all’uf?cio passaporti ed emigrazione), fu chiamato dalla segreteria agli Esteri a espletare le funzioni di furiere generale dei Corpi militari con il grado di sergente maggiore e fu distaccato al Quartiere delle Milizie.

Nel 1980 gli fu assegnata la funzione di furiere del servizio leva militare, subito dopo che entrò in vigore l’accordo stipulato con il Governo italiano in materia, secondo il quale i doppi cittadini potevano effettuare servizio

militare a San Marino.

Nel 1990 è stato promosso sottotenente.

Nel 1995  tenente. Ha inoltre collaborato con l’Uf?cio cerimoniale dello Stato, mantenendo i contatti con il comando superiore, per quanto concerne le visite di Capi di Stato e di autorità estere, nelle quali era prevista l’attuazione del cerimoniale militare, a partire dalla visita uf?ciale del presidente italiano Sandro Pertini, a quella del Papa Giovanni Paolo II, a quella del Presidente Cossiga che lo ha insignìto  dell’onori?cenza di Cavaliere al Merito Militare della Repubblica Italiana, e da ultimo, la visita del Principe di Monaco Alberto II. Durante gli anni di lavoro e di servizio è

stato insignito, oltre che della medaglia di anzianità militare di prima classe, anche di quella di fedeltà d’oro di seconda classe, per i 35 anni di servizio nelle Milizie. Volpini – che viene da una lunga tradizione militare,

tramandata dai suoi avi – verrà trasferito allo Stato maggiore in qualità di addetto, a disposizione del Comando Superiore delle Milizie, così come è la consuetudine delle istituzioni militari sammarinesi.