
Si definisce il decreto Milleproroghe in vista della sua apconversione a fine anno dopo l’approvazione in Cdm mercoledì scorso. Molte le proroghe previste dal decreto a cominciare da alcuni contratti del personale sanitario, tra cui quello dei medici specializzandi reclutati per far fronte all’emergenza Covid. Slittano anche al 30 giugno 2024 (dal 30 giugno 2023) i termini per la riqualificazione e riconversione del Polo industriale di Piombino
E’ autorizzato anche per l’anno 2023 l’utilizzo delle risorse per erogare un contributo economico ai proprietari di immobili residenziali non utilizzabili perché occupati abusivamente con un apposito fondo di solidarietà presso il Ministero dell’interno, con una dotazione complessiva di 10 milioni di euro per l’anno 2022, finalizzate all’erogazione di questo contributo.
Slitta invece di un anno il divieto di circolazione per gli autobus Euro 2 destinati al trasporto pubblico locale. Il divieto di circolazione per i veicoli a motore delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 2, che sarebbe dovuto scattare il primo gennaio 2023 è spostato al primo gennaio 2024. Viene così allineato lo stop relativo ai mezzi Euro 2 a quello stabilito per i mezzi Euro 3.
I termini per la presentazione della dichiarazione Imu relativa al 2021, già differiti alla fine del 2022 per la pandemia, sono prorogati di altri sei mesi, fino al 30 giugno 2023, per egli enti non commerciali, sia pubblici che privati. La misura riguarda enti assistenziali, previdenziali, sanitari, di ricerca scientifica, culturali, ricreativi, sportivi, religiosi, trust e oicr (organismi di investimento collettivo del risparmio)
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