MIRKO TOMASSONI (PSD): Per il Governo il mondo del “Terzo Settore” è di secondaria importanza?

Questo è stato il quesito alla base dell’intervento del Consigliere Tomassoni del PSD sul Progetto di Bilancio presentato dal Governo in 1° lettura. Nessun richiamo, nessuna attenzione, niente all’interno sia della Relazione che nel Testo di Legge, che possa lasciar sperare ad un sostegno finanziario da parte dello Stato, per il mondo dell’Associazionismo, del Volontariato e del No Profit più in generale. E dire che il Governo, oltre ad aver enunciato più volte la volontà di intervenire, è impegnato dal proprio Programma di Governo, da Delibere del Congresso di Stato, nonchè da ODG approvati in Consiglio Grande e Generale. Purtroppo invece, il Terzo Settore evidentemente rientra fra quegli ambiti in cui il Governo ha inteso intervenire con la politica dei tagli, nessun fondo, nessun investimento. Che ne sarà allora del Provvedimento di Legge apposito, che faceva parte del pacchetto Moneyvall”, presentato peraltro dal Governo in 1° lettura già nello scorso luglio, domanda Tomassoni? Se verrà portato avanti, con quali fondi si sosteranno le spese?

Nel corso dell’intervento Tomassoni si è soffermato con rammarico, in considerazione dell’entrata in vigore della Convenzione ONU a Tutela della Persona con Disabilità, che San Marino ha già da qualche tempo ratificato in CGG, anche sull’esiguità dei Fondi previsti per gli interventi a favore della popolazione disabile sammarinese (100.000 Euro), ritenendoli del tutto insufficienti per istituire gli Organismi previsti dalla Convenzione stessa e per fare gli interventi necessari alla sua implementazione nel panorama legislativo sammarinese, in superiore ragione del fatto va sottolineato, che stiamo parlando di Diritti Umani non di pietosi favori e privilegi   

Ebbene, su questi due aspetti, al termine del suo intervento Il Consigliere, oltre ad invitare il Governo ad emendare il Testo presentato, si è appellato anche al Gruppo di Lavoro sulle Tematiche Sociali recentemente istituito dal Patto per San Marino, affinchè raccolga queste preoccupazioni e dia il proprio contributo per arrivare ad una opportuna integrazione nella Legge di Bilancio.