Misano Adriatico, 70enne trascinato al largo dopo un tuffo: lo salva la Guardia Costiera

Sembrava una tranquilla uscita in mare al largo di Misano Adriatico, ma è bastato un tuffo per trasformare quella mattinata di sole in un momento di puro panico. Una coppia di coniugi stava navigando nelle acque nei pressi di Portoverde, quando l’uomo, un settantenne, ha deciso di immergersi per fare un bagno. Ma la corrente lo ha sorpreso, spingendolo rapidamente lontano dalla barca.

La moglie, rimasta a bordo, si è subito accorta che il marito non riusciva a tornare indietro e ha lanciato l’allarme al numero di emergenza 1530. L’intervento della Guardia Costiera è stato immediato: due battelli partiti da Rimini e Cattolica, insieme alla motovedetta CP842, specializzata nelle operazioni di ricerca e salvataggio, hanno iniziato le ricerche.

Nonostante la corrente e il pericolo crescente, l’uomo è riuscito a raggiungere le boe di un impianto di mitilicoltura, aggrappandosi con forza in attesa di aiuto. È lì che lo hanno individuato i soccorritori, riuscendo a recuperarlo in condizioni di salute rassicuranti.

Superato lo spavento, i due coniugi hanno fatto ritorno alla base di Portoverde a bordo della loro imbarcazione, accompagnati da una delle unità della Guardia Costiera che ha garantito assistenza fino all’ormeggio. L’intervento si inserisce nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, che vede il personale della Capitaneria di Porto attivo giorno e notte su tutto il litorale.