«Siamo stati aggrediti brutalmente e ne portiamo i segni addosso». E’ durissimo l’affondo degli animalisti di Ancona che domenica pomeriggio si erano recati nel parcheggio dello stadio del Conero, occupato per l’ultimo spettacolo dal tendone del Circo Millenium, sbarcato in questi giorni a Misano in via Del Ciglio. La loro protesta a tutela delle condizioni degli animali utilizzati durante gli spettacoli è finita nel sangue. Tre le persone finite in ospedale. Dalla denuncia per lesioni personali e danneggiamenti, rilasciata in serata in questura e raccolta dalla squadra mobile, è emersa la versione degli animalisti. «Siamo arrivati davanti al circo attorno alle 16,30 – spiegano i due promotori dell’evento –, eravamo sette persone, tra cui tre donne. Non abbiamo avuto neppure il tempo di esporre gli striscioni ed iniziare a manifestare. Quelle donne ci hanno preso a male parole. Noi abbiamo risposto dicendo che non potevano dire quelle cose e all’improvviso sono arrivati gli uomini, che ci hanno aggredito, prendendoci a calci e pugni». «Vorrei precisare innanzitutto che la direzione del Circo Millenium è totalmente estranea all’episodio – spiega Mirko Basile, portavoce del Circo –, si è trattato del coinvolgimento di alcuni dipendenti dell’azienda. Detto questo, abbiamo ricostruito l’accaduto e le cose non stanno esattamente come hanno riferito gli animalisti. Loro non avevano una piena autorizzazione per intervenire nel nostro sito e disturbare la preparazione dello show. Hanno atteso che la polizia se ne andasse per iniziare a fare casino. Dicono di essere stati prima aggrediti verbalmente dalle donne, non è andata così. Si tratta delle hostess di sala che, attirate dalle voci sono uscite e sono state insultate. Uno dei mariti di queste ‘maschere’ ha sentito quanto stava accadendo e ha deciso di intervenire». Il Resto del Carlino
