Misano. Banditi assaltano una villa, moglie e marito legati e rapinati

banditiBanda di rapinatori assalta una villa sui colli di Misano. I banditi, armati di cacciaviti e bastoni, hanno legato la coppia e la loro governante, mentre razziavano soldi e gioielli. Un bottino che non è ancora stato quantificato, ma che sembra molto consistente.
Il colpo è stato messo a segno lunedì mattina, poco dopo le sette. La grande villa è di proprietà di un facoltoso ex dirigente d’azienda che non vive abitualmente in riviera, ma ci passa periodicamente qualche giorno di vacanza. L’altra mattina come sempre, la governante aveva appena staccato l’allarme per cominciare le pulizie, quando se li è trovati davanti. Quattro persone con i volti coperti da passamontagna e i guanti che l’hanno subito immobilizzata e legata mani e piedi con il nastro adesivo. Poi, silenziosi come fantasmi, sono saliti al piano di sopra, dove moglie e marito, di 66 e 69 anni, stavano ancora dormendo. Un risveglio del terrore, quello vissuto dai due coniugi che circondata dai quattro sconosciuti armati e mascherati, per un momento ha pensato che non ne sarebbero usciti vivi. Poche parole: «Dove sono i soldi?». «Non abbiamo soldi» ha risposto il marito, ma quelli gli hanno fatto capire senza tanti complimenti che se non avessero parlato sarebbero diventati molto cattivi. In balia dei banditi e con mani e piedi legati, i due non hanno potuto fare altro che rivelare il nascondiglio di soldi e gioielli. I primi si trovavano nella libreria, circa 4mila euro in contanti, gli altri in una busta dentro una valigia, essendo loro arrivati da pochi giorni. Preso tutto quello che volevano, i banditi li hanno lasciati lì e sono spariti. Non ci hanno messo molto a liberarsi, e sotto choc hanno chiamato i carabinieri. I militari sono arrivati alla velocità della luce e hanno subito organizzato controlli e posti di blocco, anche se sapevano che c’erano poche possibilità di intercettare la banda. Non erano stati visti in faccia e nessuno sapeva con che mezzo fossero scappati. Le vittime non sono state nemmeno in grado di dire con certezza se fossero italiani o stranieri. E le uniche immagini delle telecamere sono quelle che riprendono i quattro incappucciati mentre attraversano il giardino, diretti alla porta di ingresso. Quello che è certo è il colpo è stato abilmente pianificato, i rapinatori avevano un po’ troppe informazioni sulla villa e su chi ci abitava. E soprattutto sapevano che erano tornati. Il Resto del Carlino