Misano. Bellettini guiderà da volontario la nuova associazione. «Per Misano rinuncio allo stipendio»

bellettiniluigi-medaUNA Fondazione per Luigi Bellettini. L’ex assessore al Turismo ieri ha formalmente intrapreso la nuova avventura con la Fondazione Misano mare sport e cultura, il soggetto che d’ora in poi seguirà la promocommercializzazione della città e gli eventi. Ieri prima riunione tecnica tra i soci: l’Associazione albergatori, la Cooperativa bagnini, il Consorzio servizi spiaggia, la Santa Monica Spa e il Comune, rappresentati nel consiglio da Gabriele Mazzotti, Daniele Muccioli, Pasqualina Pala, Umberto Trevi e l’assessore Manuela Tonini. Ora si fa sul serio visto che i soci privati e il Comune hanno impegnato le risorse. Dai quattro privati sono arrivati 12mila euro. Mentre l’amministrazione, per il momento, ha investito 38mila euro. Con questi primi 50mila euro, il consiglio dei soci della Fondazione non dovrà preoccuparsi di pagare lo stipendio al presidente. Questo perché «ho accettato questo incarico che non prevede alcuno stipendio – replica Bellettini -. Avrò solo un rimborso spese tra spostamenti e cellulare, ma nessuno stipendio». Alla domanda su chi glielo faccia fare, l’ex assessore risponde così: «Bella domanda. Mi hanno chiesto di prendermi in carico questo progetto, dopo l’esperienza fatta nella Misano eventi. Ho accettato anche se in quanto a trattamento economico mi andrà peggio che in precedenza. Ho ritenuto comunque di dare il mio contributo. Fino al prossimo settembre andrà avanti così, poi tireremo le somme, guardando all’impegno che la presidenza richiederà. La carica dura 3 anni«. Sui programmi, la Fondazione appena partita è già in ritardo. «La promozione la si decide in giugno, non in settembre. Dovremo correre, Sul piatto c’è la possibilità di presentarsi alla fiera di Lugano già a fine ottobre. I tempi sono stretti ma cercheremo di fare il possibile. Punteremo sull’estero e andremo a legarci in modo attivo a quelle che saranno le iniziative di Apt e Unione prodotto costa. L’altro banco di prova saranno i grandi eventi che dovremo realizzare in vista della prossima stagione, ma è ancora troppo presto per parlarne».