Nella mattinata del 19 giugno, i Carabinieri della locale Stazione, dipendente dalla Compagnia di Riccione, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio appositamente predisposto per prevenire e reprimere l’annoso problema dei furti di auto o su auto, nonché di moto, in occasione del mondiale SBK presso l’autodromo Simoncelli, denunciavano in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli:
- R.G, 58enne napoletano, coniugato, disoccupato, pluripregiudicato;
- D.A, 28enne napoletano, coniugato, disoccupato, pluripregiudicato.
I rei venivano trovati a bordo della loro utilitaria che si aggiravano, a passo d’uomo, all’interno dei parcheggi dedicato agli avventori del circuito guardando sospettosamente nelle auto in sosta ed alle moto. I due, interrogati dai Carabinieri circa i motive della loro presenza in zona dichiaravano di essere a Misano per trovare un alloggio per trascorrere le ferie estive. Ritenendo, i militari, poco credibile detta dichiarazione e sulla scorta dei numerosissimi precedenti penali per furto, decidevano di eseguire una perquisizione veicolare. La stessa dava subito esito positivo in quanto all’interno dell’abitacolo, ed in particolare nel vano portaoggetti, i Carabinieri rinvenivano tre cacciaviti di varie misure, un pezzo di ceramica, una grossa punta da trapano e tre paia di guanti in gomma, tutti oggetti comunemente utilizzati per consumare dei furti nell’auto mediante effrazione delle serrature o dei finestrini.
Considerato che il possesso di questi oggetti non era giustificato da ragioni plausibili, venivano sottoposti a sequestro e i due denunciati.