DICONO i suoi professori che Enea abbia sudato le proverbiali sette camicie più per superare gli esami di riparazione, che per ottenere la vittoria sul circuito di Misano. E infatti ieri, appena sceso dalla moto, a chi gli faceva notare che da domani dovrà tornare sui banchi, Bastianini ha sorriso a denti stretti: «Eh già, si ricomincia…». Ma per il ‘pilotino’ riminese capace di ottenere la sua prima vittoria stagionale, e per di più nel circuito di casa, domattina la prima campanella all’istituto Alberti sarà accompagnata da festoni, striscioni e cartelli in suo onore. «Stiamo preparando una festa come non si è mai vista – conferma il vulcanico preside della scuola, Gianni Rossetti – Enea se lo merità. Se non sarà trattenuto per un altro giorno di test, sul circuito, domani l’attenderemo a braccia aperti con tutti i ragazzi dell’Alberti». Se Enea sarà l’ospite d’onore, ci sarà spazio anche per celebrare le buone prestazioni di Stefano Manzi e Matteo Ferrari, gli altri due piloti che corrono in Moto3 e che come Bastianini frequentano l’Alberti.
I RIFLETTORI saranno puntati tutti su Enea. Al circuito c’erano tanti compagni di scuola e amici a fare il tifo sugli spalti. Rossetti invece ha preferito gustarsi la cavalcata trionfale di Bastianini dal divano di casa, con gli occhi incollati alla tv e le palpitazioni a ogni staccata. «E’ stato veramente bravo, si vede che è uno predestinato». Bastianini ricambia l’affetto così: «Preside e professori saranno felicissimi di questa mia vittoria e mi accoglieranno alla grande! Intanto festeggerò con gli amci, ma non posso fare troppo tardi la sera, devo restare concentrato sulla moto e poi sulla scuola…». Enea se la cava, anche se le tante assenze per gli impegni nel Motomondiale, l’hanno portato a chiudere l’anno con l’insufficienza in due materie. Qualche giorno fa Enea si è presentato a scuola per gli esami di riparazioni, superati con qualche brivido… In confronto, la gara di Misano, ieri, è stata una passeggiata…
Fonte: RESTO DEL CARLINO