Considero Mattia Feltri il giornalista migliore fra i migliori e Vittorio Feltri il migliore fra i peggiori.Ho disprezzato Vittorio quando si inventò che Craxi aveva rubato e portato a casa ad Hammamet, una importante fontana di Milano (una miserabile fregnaccia), l’ho rivalutato quando si è pentito e poi sono tornato a non rispettarlo per altro.
Ma adoro Mattia.
Per me il migliore.
Ha deciso di non pubblicare un pezzo della Boldrini su suo padre. Lo capisco.
E per cortesia ed eleganza l’ha chiamata per dirglielo.
Il direttore pubblica quello che vuole.
Quante volte non mi hanno pubblicato senza nemmeno dirmelo.
E pubblicare qualcosa contro il proprio padre è cosa difficile da fare. Ovvio.
Lo capisce chiunque.
La Boldrini anziché capire che non si fa, che non si può pretendere che un figlio faccia questo al padre, anziché ringraziare Mattia per la cortesia, per l’onestà del gesto, della telefonata di spiegazione, la Boldrini lo denuncia.
L’ordine dei giornalisti si scandalizza.
Si capisce da questo la statura della Boldrini e il disordine concettuale e professionale dell’ordine dei giornalisti.
Miserabili fregnacce.
Sergio Pizzolante
