Quando la Politica diventa cosa un po’ miserabile.
Calenda non mi sta simpatico. Egocentrico, arrogante, più di me.
Però, a Roma ha avuto un risultato straordinario. Ha preso più voti a Roma lui che tutto il movimento 5 Stelle nel resto d’Italia.
Chiaro?
Bene, a Roma, nel gioco delle preferenze, nella Lista Calenda, vengono eletti due renziani.
I quali sono subito andati verso Gualtieri fottendosene di Calenda.
Cercano un posto in maggioranza, in spregio alla scelta di Calenda.
Pensano di poter decidere il destino di una lista a Roma, che ha preso una montagna di voti grazie a Calenda, che ha anche un grande valore nazionale, in base al proprio mucchietto di preferenze.
Vanno con il piattino in mano dal Pd.
Tradendo chi ha costruito un progetto grande.
La miseria umana.
Senza nobiltà.
Sergio Pizzolante
