Ormai, vedo il fascismo ovunque… Anche nella pasta e fagioli. Un immigrato viene aggredito? E’ fascismo! Una manifestazione degenera? E’ il rigurgito del fascismo! La disinformazione allontana dalla vaccinazione? E’ la disinformazione fascista!
Tutto il male del mondo -oggi, a 70 anni e passa dalla sua scomparsa- è fascismo…
Poteva non essere fascista la manifestazione no-green-pass romana dei giorni scorsi, degenerata in atti vandalici, assalti e danneggiamenti? Ovvio che, così, sia una manifestazione fascista… E fascisti sono, ovviamente, anche gli anarchici inserruzionalisti di estrema sinistra che, unitamente a ormai “mummificati -politicamente s’intende- leader di Forza Nuova, risultano secondo le cronache giudiziarie gli autori, o fra gli autori, di quegli ingiustificabili fatti.
Mannaggia a quei fascisti mascherati da anarchici di estrema sinistra. Li avranno infiltrati nel movimento “pacifico” -beh, è di sinistra, ovvio lo sia- i fascisti del terzo millennio?
Vabbè, beati voi sammarinesi che, oggi, dal fascismo, non siete minacciati. Sarà mica perchè il segretario del vostro maggior partito di sinistra non sia Enrico Letta? Del resto, a pensarci bene, il rigurgito fascista in Italia si è manifestato con il suo rientro dall’“esilio” francese… Che strana coincidenza…
Ma, al di là di queste stupidaggini -e mi riferisco all’etichettatura lettiana, fuori dalla storia e dal buon senso, non ai gravissimi e intollerabili fatti dei giorni scorsi- la deriva antifascista rischia di mettere a dura prova la stessa democrazia italiana.
L’antifascista del terzo millennio, riproposizione di una sorta di “Don Chisciotte de noi artri”?, o meglio il suo partito, ha infatti depositato una mozione in Senato per disporre lo scioglimento di Forza Nuova e delle altre formazioni che si richiamano al fascismo.
Si sono accodati al Pd, sia Leu che Nencini (Psi) e Faraone (Iv) e non è escluso che la mozione possa trovare i voti necessari per essere approvata.
Forza Nuova -che piaccia o non piaccia- è una forza politica legittimata, che -fortunatamente con poco successo- presenta sue liste alle elezioni italiani. E ciò, da solo, vista la legislazione italiana che vieta ogni riproposizione del fascismo, rende l’iniziativa del “Don Chisciotte” una iniziativa pericolosissima. Se la mozione passasse, per la prima volta nella storia delle democrazie occidentali, la maggioranza di un organismo politico-istituzionale deciderebbe lo scioglimento di una forza politica legittimata sia dai garanti della Costituzione che dalla Legislazione…
Forse, mi allarmo troppo… Del resto, in Italia, una maggioranza politico-istituzionale fece già una azione simile emanando le “leggi speciali” (Regio Decreto n.1848, Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza) che, “udito il parere della Sottocommissione Parlamentare, del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli Interni e del Ministro della Giustizia”, spazzarono via tutte le forze politiche che svolgevano attività contraria all’ordine nazionale dello Stato”…
Era il 1926, precisamente il 6 novembre, e il capo del governo italiano si chiamava Benito Mussolini…
Enrico Lazzari
