
Dal 1^ febbraio passare sotto l’occhio elettronico delle telecamere di controllo poste a ‘guardia’ dei centri storici per limitare gli ingressi dei veicoli e l’inquinamento in città, non sarà più un problema per gli oltre 55mila cittadini e cittadine con disabilità residenti a Bologna, Forlì e Parma.
Grazie all’accordo e con il contributo di Regione e Comuni e all’infrastruttura messa a punto dalla società Lepida ScpA, basterà infatti essere registrati una sola volta nel proprio Comune di residenza per potersi poi muovere liberamente anche nelle zone a traffico limitato delle altre città.
Senza burocrazia o incorrere in multe, i dati di accesso, nel rispetto della privacy, saranno automaticamente e immediatamente scambiati e riconosciuti dalla rete di autocontrollo delle tre città aderenti al progetto.
La misura vede l’Emilia-Romagna, con il Veneto, tra le prime Regioni in Italia a mettere in rete il nuovo servizio e che al momento riguarda oltre 93mila veicoli.
E nei prossimi mesi questa opportunità sarà estesa anche agli altri Comuni firmatari, a partire da Ferrara (entro fine febbraio) e via via a Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Carpi, Imola, Ravenna, Cesena, Faenza e Rimini per permettere, entro l’anno, la completa libertà di movimento in tutte le città della regione.
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