L’obiettivo e? avere le idee chiare come Congresso di Stato e realizzare un progetto affinche? la mobilita? elettrica sia realta? sia tra i sammarinesi che tra i turisti. Cosi? da un lato avremmo meno inquinamento e produzione di Co2 e dall’altro potenzieremmo l’offerta ai visitatori”. Cosi? il segretario di Stato al Territorio e Ambiente Antonella Mularoni torna su uno dei temi su cui negli ultimi mesi sta lavorando piu? assiduamente: la mobilita? sostenibile.
Il segretario Mularoni: “Vorrei arrivare a settembre/ ottobre con una proposta precisa in merito come Esecutivo”.
Solo pochi giorni fa il segretario insieme al collega al Turismo Teodoro Lonfernini hanno incontrato il Regional Corporate Sales Manager italiano di Tesla Motors Italia, la succursale di una delle piu? celebri case produttrici di auto elettriche.
“Abbiamo parlato del loro progetto Destination charger”, ovvero la posizione di sistemi di ricarica per auto elettriche nei pressi di alberghi, ristoranti e centri commerciali. L’idea, gia? attiva negli Stati uniti, non e? ancora presente in Europa ma Tesla sul proprio sito italiano ha annuncia- to che ha intenzione di “sbarcare” nel Vecchio continente dando la possibilita? ai privati di candidarsi ad ospitare una stazione.
Tra coloro che hanno risposto all’annuncio, ancora prima dell’incontro tra governo e Tesla Italia, ci sono anche alcuni negozianti del Centro storico che fanno parte del progetto ‘Citta? Capitale’. “Proprio oggi (ieri, ndr) ero invitato ad un evento Tesla a Verona – racconta uno di loro – a cui purtroppo non sono riuscito ad andare. Abbiamo preso contatti con Tesla – racconta – perche? nei prossimi anni fara? cambiare abitudini ai cittadini. Ho conosciuto l’azienda e i suoi obiettivi e pensando al target di riferimento, ovvero persone benestanti anche a livello culturale, da operatore ho pensato al ritorno che possiamo avere in termini di visitatori”. L’idea e? piuttosto semplice: gli accordi esercente-Tesla permetto- no ai possessori di auto di avere la certezza di poter ricaricare le batterie oltretutto gratuitamente, mentre ristoranti e alberghi possono puntare a raccogliere qualche visitatore in piu?, soprattutto in prospettiva.
“Ho inoltrato la richiesta un paio di mesi fa – racconta l’esercente – e l’altro giorno ho visto con piacere che anche il governo si e? mosso in questa direzione”. Ed e? solo l’inizio. Gia? perche? il segretario Mularoni ha le idee chiare: “Io vorrei arrivare a settembre/ottobre con una proposta precisa come governo”. Proposta che da un lato preveda l’installazione delle colonnine in centro -si parla del parcheggio 7 – per la ricarica delle auto elettriche e dall’altra la possibilita? di convertire almeno una parte del parco auto della Pa al nuovo combustibile.
Ma intanto proseguono serrati gli incontri per raccogliere informazioni e proposte. “Proprio questa settimana – racconta ancora il segretario – ho incontrato anche una societa? svizzera che fornisce pompe di distribuzione elettriche. Tesla va benissimo – spiega – ma ha ancora un pubblico ristretto anche a causa dei prezzi e le annunciate vetture economiche non saranno in commercio prima di un anno e mezzo. Invece questa societa? svizzera potrebbe in breve realizzare stazioni elettriche che sono compatibili con tutte le case automobilistiche”.
Davide Giardi, La Tribuna