Le indagini della polizia seguono la pista dell’omicidio per il canadese trovato morto a Pavullo nel Frignano, sulle montagne modenesi. L’uomo era stato rinvenuto venerdì con la gola tagliata nel bagagliaio della sua auto dentro il garage dell’abitazione. La vettura con il motore acceso e l’ambiente impregnato di monossido potrebbero essere la copertura di un finto suicidio.
L’autopsia svelerà la causa del decesso, anche se i dubbi sono tanti. L’anglosassone viveva da solo, ma era un disabile e pertanto non poteva muoversi senza le protesi lasciate in casa. Altro interrogativo il suicidio nel bagagliaio invece che sul sedile. Poi le macchie di sangue sparse in tutte le stanze, sul davanzale, sul selciato.
Entrare nella sua villetta era facile in quanto era solito lasciare aperta la porta per consentire al cane la completa libertà, spesso si dimenticava le chiavi sulla toppa, conduceva da vent’anni una vita solitaria e parsimoniosa in un paese dove tutti conoscono le abitudini di chiunque. Vittima di un ladro scoperto durante un tentativo di furto, di un balordo di passaggio, di un pazzo criminale? Un vero giallo di primavera.
Salvatore Occhiuto