Una normale coppia di coniugi marocchini di Pavullo nel Frigano, sulle montagne modenesi, integrati nella società. Una coppia con un unico problema il vizio del gioco del marito. Una coppia che dalla serenità della vita quotidiana viene trascinata nei perversi meccanismi della ludodipendenza.L’uomo ha alzato le mani sulla moglie perchè si è accorta che dilapida stipendi e risparmi nelle macchinette. Ennesima lite stavolta con minacce e botte per mille euro che la donna teneva da parte. Accecato dalla furia del gioco si è impadronito con la forza del denaro e si è recato in un locale dove i carabinieri lo hanno arrestato con le accuse di rapina in ambito familiare, violenza privata, maltrattamenti. La moglie è stata medicata in ospedale con una prognosi di dieci giorni.
Abbastanza recidivo l’operaio 49enne che era già stato protagonista di azioni violente nel 2010 e nel 2014 nei confronti della moglie e della figlia allora minorenne, oltre ad un tentativo di estorsione ai danni di un vicino di casa in complicità con un connazionale collega di lavoro.
Salvatore Occhiuto











