Mondavio. Ritrovato armadio blindato con fucili all’interno: banda in azione

Carabinieri. consegnava-droga-su-un-piaggio-arrestato-spacciatore-dei-boschi_5c1154de-0cc7-11e4-ab03-b96aecb500cf_displayMONDAVIO – Un armadietto blindato rubato e poi abbandonato perchè la serratura resiste agli attacchi. I carabinieri di Mondavio, al comando del luogotenente Pasquale Castigliego, hanno recuperato, in località San Paquale al confine con il Comune di San Giorgio di Pesaro, un armadietto blindato ancora chiuso che conteneva due fucili rubati qualche giorno prima da un’abitazione di Monte Porzio. La refurtiva, in perfetto stato di conservazione, presentava segni evidenti di tentata effrazione non andata a buon fine. I malviventi quando si sono resi conto di non riuscire ad aprire il contenitore se ne sono disfatti lasciandolo in piena campagna sicuramente presi anche dalla paura di essere individuati stante i servizi di controllo intensificati sul territorio. I due fucili, regolarmente denunciati, sono stati riconsegnati al legittimo proprietario che è tornato così in possesso di una carabina di fattura particolare. Da quanto si è appreso insiste nel comprensorio che si estende fino al Furlo una banda che sembra si sia specializzata nell’individuare e trafugare contenitori di armi com’era già successo in altre evenienze non ultima quella di un paio di mesi fa a Calmazzo nel Comune di Fossombrone. I ladri cercano in verità pistole che riescono a immettere sul mercato clandestino con maggiore facilità. Ma ancor più mirano agli armadietti blindati convinti che oltre alle armi possano trovarvi depositate anche discrete somme di denaro. I ladri pensano che i legittimi proprietari di armi utilizzino i contenitori di armi come deposito sicuro di denaro. Convinzione che non produce più alcun effetto perché il gioco è stato ormai scoperto e nessuno ricorre più ad uno stratagemma del genere

CORRIERE ADRIATICO