Il Mondiale Rally 2017 non poteva iniziare in modo peggiore: Hayden Paddon e la sua Hyundai sono stati protagonisti di un terribile incidente al ventesimo chilometro della PS1 del Rally di Monte Carlo. La i20 Coupé, scivolando su una lastra di ghiaccio, è finita contro una parete rocciosa e si è poi ribaltata. Vettura distrutta, ma nessuna grave conseguenza per Paddon e il suo navigatore Kennard. Tuttavia, uno spettatore è rimasto coinvolto nell’incidente e gli organizzatori hanno da poco ufficializzato la sua morte.
Inizio tragico. Lo spettatore coinvolto nell’incidente non avrebbe dovuto trovarsi in quel posto, considerato particolarmente pericoloso. Le sue condizioni sono apparse immediatamente critiche ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Nizza. Nonostante la prontezza dell’équipe medica, non ce l’ha fatta. Michel Nandan, team principal della Hyundai, ha dichiarato: “Siamo davvero tristi per quanto successo e, in segno di lutto, abbiamo deciso di non continuare il Rally con la vettura coinvolta nell’incidente”.
Le cause. L’asfalto reso viscido dal ghiaccio è stata la causa dell’incidente di Paddon, come lo stesso pilota ha confermato: “Di colpo sono diventato solo un passeggero e non ho potuto fare niente, sono scivolato su una lastra di ghiaccio nero”. Restano da chiarire alcuni punti sulla vicenda, ma quello principale resta quello del perché lo spettatore si trovasse in un punto così pericoloso del percorso. Le autorità competenti hanno già aperto un’indagine al fine di chiarire quanto più possibile la vicenda. “Sono incredibilmente triste per l’incidente. Avremmo potuto continuare a competere, i danni sulla vettura non erano tanti, ma abbiamo preferito fermarci per rispetto alla persona scomparsa e alla sua famiglia. A loro sono rivolti tutti i miei pensieri”. Quattro Ruote