
(ANSA) – ROMA, 15 DIC – Argentina-Francia, la finale che
domenica assegnerà il Mondiale in Qatar, sarà una sfida dai
forti connotati europei. Basta scorrere i nomi dei titolati
delle due formazioni per rendersi conto di come ad esempio nella
Seleccion non vi siano calciatori che militano in squadre del
campionato argentino. Prendiamo l’ultimo schieramento di
Scaloni: il portiere Emilio Martinez veste la maglia dell’Aston
Villa (Inghilterra), Molina quella dell’Atletico Madrid
(Spagna), Romero gioca nel Tottenham, Otamendi nel Benfica,
(Portogallo), Tagliafico nel Lione (Francia), De Paul
nell’Atletico Madrid (Spagna), Paredes nella Juventus, Enzo
Fernandez nel Benfica (Portogallo), McAllister nel Brighton
(Inghilterra), Messi nel PSG (Francia) e Julian Alvarez nel
Manchester City (Inghilterra). Atlético Madrid e Bayern Monaco saranno le due squadre più
rappresentate nella finale di domenica, con 4 giocatori dei ‘Colchoneros’ (De Paul, Molina, Correa e Griezmann) e
altrettanti dei bavaresi (Pavard, Upamecano, Coman e Lucas
Hernandez, che però è infortunato). L’Italia sarà rappresentata
da Roma, Milan, Inter e Juventus, con i bianconeri che possono
schierare giocatori in entrambe le squadre (Rabiot da una parte,
Paredes e Di Maria dall’altra). A tenere alti i colori rossoneri
ci saranno Giroud e Théo Hernandez nella Francia, mentre per
l’Inter c’è Lautaro Martinez (in panchina?), con il connazionale
Dybala in rappresentanza della Roma (anche lui destinato alla
panchina). La Liga è il campionato più rappresentato, con ben 16
convocati (4 dell’Atlético Madrid, 3 di Siviglia e Real Madrid,
2 di Betis, Villarreal e Barcellona). (ANSA).
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