Mondiali: Collina,ecco perché recupero si è così ‘allungato’

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  • (ANSA) – ROMA, 01 DIC – “La questione delle partite che
    durano anche meno di 50 minuti di tempo effettivo è qualcosa che
    viene da molto tempo fa. Ma la gente vuole vedere il calcio,
    anzi più calcio. Così come Fifa e Ifab, abbiamo chiesto da anni
    di fare qualcosa, per cercare di avere più tempo da giocare
    durante una partita”. Pierluigi Collina, presidente della
    commissione arbitri della Fifa, interviene per spiegare i motivi
    che hanno portato a una delle caratteristiche più spiccate di
    questo Mondiale in Qatar: i minuti di recupero che si sono ‘allungati’, diventando in certi casi un vero e proprio tempo
    supplementare. “Quindi già in Russia (nel 2018 ndr) abbiamo
    fatto qualcosa in questa direzione – continua Collina –
    chiedendo agli arbitri di calcolare più accuratamente il tempo
    di recupero da dare alla fine di ogni tempo E questa
    raccomandazione è stata ribadita qui, prima di Qatar 2022. Un
    ordine ripetuto per offrire più tempo di gioco effettivo durante
    una partita”. Ma ci sono state indicazioni particolari? “Abbiamo
    dato ai nostri arbitri alcune indicazioni specifiche – spiega -,
    da considerare in modo accurato, in particolare il tempo per gli
    infortuni dei giocatori che era già stato calcolato, ma in modo
    standardizzato, per un minuto per ogni intervento. Però ci sono
    molti infortuni che richiedono più di un minuto per essere
    curati”.
        Ma è stata calcolata una media dei minuti di recupero delle
    partite di Qatar 2022? “Ho detto dieci minuti in media. Se
    guardiamo indietro a quattro anni fa in Russia – risponde -, la
    media dei tempi di recupero,concessi durante il torneo era di
    sei minuti e mezzo. Se ci adattiamo, considerando che in Russia
    erano permesse sei sostituzioni rispetto alle dieci di adesso,
    se pensiamo che le quattro sostituzioni in più potrebbero voler
    dire un minuto di recupero in più da concedere, il 6:30
    diventerebbe 7:30. Quindi siamo passati dai sette minuti e mezzo
    ai dieci, il che non è un cambiamento drammatico, ma ci offre la
    possibilità di avere finora in media quasi 59 minuti di tempo
    effettivo giocato”. (ANSA).
       


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