MONTE PORZIO – E’ finito in carcere per la contraffazione di griffe. I carabinieri di Monte Porzio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip per Tribunale di Pesaro nei confronti di un cinquantaduenne.
L’accusa è di ricettazione e vendita di prodotti con segni falsi. La misura scaturisce da innumerevoli operazioni di polizia che vanno dal 2007 ad oggi. In più occasioni all’uomo, di nazionalità marocchina, erano stati sequestrati accessori e capi di abbigliamento con segni distintivi contraffatti di vari marchi tra cui Dolce e Gabbana, Nike, Prada, Gucci, Armani, Diesel, Lacoste, Harmont & Blain, Puma.
Il marocchino oltre a Monte Porzio svolgeva la sua attività in tutto il circondario, costa compresa. L’autorità giudiziaria si è determinata nell’emettere un provvedimento restrittivo in carcere in quanto ritenuto l’unico mezzo idoneo a interrompere l’attività illegale.
La vendita di prodotti contraffatti produce un incredibile arricchimento alle organizzazioni criminali che gestiscono la filiera del falso e arreca significativi danni economici ai tanti negozianti che commercializzano i prodotti legalmente pagando le relative tasse.
fonte Corriere Adriatico
