«NESSUNA interruzione di pubblico servizio». E’ la risposta del sindaco di Montefiore, Vallì Cipriani, all’interrogazione del parlamentare Pd Tiziano Arlotti al ministro dell’Interno, Alfano, sulla ‘serrata’ del 2 ottobre. La Cipriani ricorda che essere iscritta ad Anpci che ha sostenuto l’iniziativa con l’associazione Comuni dimenticati e Comuni dei Monti Dauni, senza alcuna interruzione di pubblico servizio. Sentito il segretario comunale, è stato dato mandato agli uffici di preparare un provvedimento che ho firmato il 30 settembre. Il sindaco Santi si sta poi intromettendo nell’autonomia di gestione del mio Comune in modo non consono… Il provvedimento è stato pubblicato nel sito ufficiale del comune, e la notizia era stata anche postata sulla mia pagina ufficiale social network con tanto di foto il 29 settembre. Il 2 tutto ha funzionato come in un giorno normale senza che siano pervenute lamentele, dallo scuolabus agli operai che erano tutti due al lavoro in paese e nelle frazioni, ogni telefonata ha avuto risposta, così come il portone è stato aperto personalmente da me l’unica volta che hanno suonato il campanello. Questo é quanto accaduto quella mattina a Montefiore, così come in altri 564 comuni italiani».
Resto del Carlino
