Montefiore Conca, il borgo si fa presepe: 180 figuranti per rivivere la Nativita’

Un salto indietro nei secoli tra i vicoli di uno dei borghi più suggestivi della Valconca. È tutto pronto a Montefiore Conca per il ritorno del tradizionale Presepe Vivente che, durante le festività, trasformerà il centro storico in una “piccola Betlemme”. Secondo quanto reso noto dagli organizzatori, l’appuntamento si articolerà su tre date: venerdì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, domenica 28 dicembre e giovedì 1 gennaio 2026, per inaugurare il nuovo anno all’insegna della tradizione.

La macchina organizzativa ha mobilitato l’intera comunità: saranno oltre 180 i figuranti impegnati a dare volto e voce alla storia più antica del mondo. Lungo il percorso, i visitatori incontreranno pastori, zampognari e artigiani intenti a riproporre gli antichi mestieri dimenticati, in una scenografia arricchita dalla presenza di animali che renderà la rappresentazione della Natività un quadro realistico e vibrante.

L’esperienza proposta a Montefiore non sarà solo visiva, ma coinvolgerà tutti i sensi attraverso un particolare meccanismo di interazione. Per immergersi completamente nell’atmosfera dell’epoca, infatti, sarà necessario utilizzare i “denari del Presepe”, una valuta speciale da cambiare negli appositi banchi all’ingresso. Con questi, i visitatori potranno acquistare prodotti artigianali come le ceramiche o intraprendere un vero e proprio percorso gastronomico: dalla carne cucinata dai pastori al pesce dei pescatori, passando per il formaggio del casaro, il pane fresco del mugnaio e la frutta del mercato, il tutto accompagnato dal vino della locanda. Una rievocazione che punta a essere vissuta “passo dopo passo”, riscoprendo il calore della condivisione e i sapori di una volta.