Un viaggio alle origini di una carità che si è fatta storia, cambiando per sempre il modo di guardare agli emarginati. Domenica 7 dicembre, alle 17.30, il Teatro Malatesta diventerà il palcoscenico di una narrazione intensa con l’evento “Genesi di una rivoluzione. Don Benzi e la sua gente”. Un appuntamento pubblico, a ingresso libero, pensato per riportare al centro la testimonianza del “prete dalla tonaca consunta” e di quella comunità che ha scardinato le barriere dell’indifferenza.
L’iniziativa, i cui dettagli sono stati diffusi dall’ufficio comunicazione sociale di Montefiore Conca, vedrà come protagonista lo scrittore Riccardo Ghinelli. Autore di numerosi approfondimenti sulla storia della Comunità Papa Giovanni XXIII, Ghinelli avrà il compito di ripercorrere non solo la biografia di don Oreste, ma l’esperienza corale di quella “gente” che ha scelto di mettere la propria vita in condivisione con gli ultimi. Non una semplice rievocazione, ma il racconto di un superamento: quello delle paure e delle distanze sociali.
Al centro del dibattito ci sarà la forza di un linguaggio nuovo, nato dalla fratellanza reale. “Chi percepisce gli ultimi come estranei sente il bisogno di moderare il linguaggio”, si legge nella presentazione dell’evento, che prosegue con una citazione che è il cuore del messaggio di Don Benzi: “Noi non lo sentivamo perché con quelle persone avevamo messo la vita e ci sentivamo fratelli”. Parole che sintetizzano decenni di accoglienza nelle case famiglia e nelle strade.
Accanto alla voce narrante di Ghinelli, il pomeriggio vedrà la partecipazione del CEC (Comunità Educante con i Carcerati) della Papa Giovanni XXIII. Una presenza che testimonia come quella rivoluzione silenziosa, iniziata anni fa in Romagna, continui oggi nelle carceri e nelle periferie esistenziali, riconoscendo a chiunque, anche a chi ha sbagliato, una dignità inviolabile. L’evento di domenica si propone dunque come un momento di riflessione collettiva su come la solidarietà possa trasformarsi da gesto assistenziale a condivisione di destino.














