Morì carbonizzata nella baracca: niente omicidio. La badante bulgara di 37 anni mori a Perticara il 31 dicembre scorso.

pronto soccorsoNIENTE omicidio. La badante bulgara di 37 anni morta carbonizzata all’interno di una baracca di legno dove viveva a Ca’ di Gallo a Miniera di Perticara il 31 dicembre scorso, non è stata uccisa. Molto probabilmente la donna ha perso la vita o per una disgrazia oppure ha scelto deliberatamente di porre fine ai suoi giorni. Così è emerso dagli esami e dagli accertamenti compiuti dagli inquirenti. I resti del suo povero corpo erano stati trovati la mattina del 31 dicembre dopo che un violento incendio aveva completamente distrutto la baracca di legno. Solo una volta spento il fuoco, i pompieri avevano scoperto che si trattava di resti umani. E gli esami del dna hanno finalmente confermato che si tratta della badante bulgara che aveva lavorato per un anziano di Coriano, quello stesso che le aveva trovato una sistemazione di fortuna dopo che la donna aveva litigato con il figlio.