Morte Rossi: interrogato nel pomeriggio pm Nastasi

(ANSA) – GENOVA, 22 NOV – E’ andato avanti tutto il
pomeriggio l’interrogatorio del pm di Firenze Antonino Nastasi,
indagato insieme ad altri due colleghi per falso aggravato
nell’ambito dell’inchiesta genovese sulla morte di David Rossi.
    Nastasi ha risposto alle domande degli aggiunti Francesco Pinto
e Vittorio Ranieri Miniati. L’ex capo comunicazione di Mps era
morto dopo essere precipitato dalla finestra del suo ufficio a
Siena il 6 marzo 2013. La settimana scorsa sono stati sentiti
Nicola Marini, procuratore facente funzione a Siena, e Aldo
Natalini, attualmente al Massimario di Roma, che all’epoca
condussero le indagini sulla morte del manager.
    Le domande a cui hanno risposto i pm indagati riguardano la
mancata verbalizzazione della perquisizione, con annessa
ispezione informatica e sequestro, della stanza usata da Rossi.
    In particolare, secondo l’accusa, i tre allora magistrati
senesi, nel verbale del 7 marzo, “omettevano di attestare che
nelle ore precedenti, e in particolare dalle 21,30 sino a circa
mezzanotte del giorno precedente, avevano già fatto ingresso
nella predetta stanza prima che la stessa venisse fotoripresa
dal personale della polizia scientifica”. In quell’occasione,
secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbero “manipolato e spostato
oggetti senza redigere alcun verbale delle operazioni compiute e
senza dare atto del personale di polizia giudiziaria che insieme
a loro avevano proceduto a questo sopralluogo”. Nell’inchiesta è
confluita anche la relazione finale approvata a settembre (senza
unanimità) dalla commissione parlamentare sulla morte di Rossi.
    (ANSA).
   


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