
(ANSA) – TRIESTE, 16 MAR – “Siamo ‘matti’ e hai difeso i
nostri sogni, hai abbandonato le regole a favore dei bisogni, a
te … che combattendo le vecchie verità ci hai reso meno matti
… perché matti in libertà. Grazie Franco”. Firmato “I matti di
Trieste”. E’ la lettera affissa davanti al portone di casa dello
psichiatra Franco Rotelli. Insieme con la lettera, i “matti”
hanno lasciato anche un mazzolino di fiori. (ANSA).
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