
(ANSA) – VENEZIA, 03 MAG – Un forte pugno all’altezza
dell’orecchio sinistro, ricevuto da un compagno sul ring,
potrebbe essere stato la causa della morte di Edoardo Zanettin,
il 18enne deceduto il 24 febbraio scorso per emorragia cerebrale
all’ospedale di Padova. Finora come causa della morte era stato
ipotizzato in un improvviso malore, perchè le testimonianze
raccolte nella palestra che frequentava avevano escluso che
Edoardo avesse ricevuto negli attimi precedenti colpi sul ring.
Ora invece, le analisi medico-legali avrebbero individuato la
possibilità di un forte pugno subito sopra l’orecchio sinistro
da parte dell’ultimo sparring partner con cui Zanettin si era
allenato, un 35enne molto esperto. L’impatto, secondo i medici,
potrebbe aver causato una reazione a catena, con la frattura
cranica riscontrata su Edoardo, e la successiva emorragia
cerebrale che è stata la causa ultima della morte. La Procura di
Padova ha in corso un’inchiesta per omicidio colposo, rimasta
finora senza indagati. (ANSA).
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