Mosca ha messo in guardia gli Stati Uniti dal “mettere alla prova la pazienza” della Russia continuando i sorvoli di droni sul Mar Nero. La nuova minaccia arriva dal vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov. Il diplomatico, citato dall’agenzia Ria Novosti, ha affermato che gli Usa “negano cinicamente” il divieto imposto dalla Russia ai sorvoli un’area del Mar Nero in seguito al conflitto in corso in Ucraina.
Intanto su Twitter il presidente Ucraino attacca la Russia, all’indomani dell’incontro tra Putin e Xi. “Più di 20 droni iraniani assassini, oltre a missili e numerosi bombardamenti. E questo solo nell’ultima notte di terrore russo contro l’Ucraina. Ogni volta che qualcuno cerca di sentire la parola ‘pace’ a Mosca, lì viene dato un altro ordine per questi raid criminali”, ha scritto Zelensky. “Il successo delle forze di terra, di cielo e di mare dell’Ucraina avvicina davvero la pace. Il pieno rispetto del regime di sanzioni contro la Russia ripristina la forza della Carta delle Nazioni Unite. L’unità globale può ripristinare la stabilità globale”.

L’amministrazione militare regionale di Kiev ha reso noto su Telegram che tre persone sono morte e altre sette sono rimaste ferite in seguito ad un attacco con droni lanciato la notte scorsa dalle forze russe. “A seguito di un attacco notturno di droni nella regione di Kiev, un obiettivo civile è stato danneggiato. Attualmente, siamo a conoscenza di tre morti e sette feriti. Le informazioni sono in fase di chiarimento”, si legge nel messaggio. L’allarme aereo è risuonato anche stamane su Kiev,
Kishida a Bucha: ‘Sono indignato dalle brutalita’ avvenute qui’
Un bilancio degli attacchi è arrivato dallo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev nel suo aggiornamento quotidiano sul conflitto: 114 attacchi russi respinti ieri nel Donetsk, nell’Ucraina orientale. Le truppe russe continuano a concentrare le loro offensive nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka, Mariinka e Shakhtarsk, ha spiegato l’esercito. L’Aeronautica militare ucraina ha condotto sei attacchi contro basi russe, mentre le forze di terra hanno distrutto un deposito di munizioni, due sistemi missilistici antiaerei, una stazione radar e un’altra struttura militare chiave non meglio identificata. Ieri la Russia ha lanciato 10 missili in Ucraina, 32 raid aerei e 90 attacchi con sistemi di razzi a lancio multiplo, prendendo di mira le infrastrutture civili.
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte