
(ANSA) – MOSCA, 08 FEB – Il ministero degli Esteri russo
denuncia “la linea aggressiva di Washington con l’obiettivo
dichiarato apertamente di infliggere una ‘sconfitta strategica’
alla Russia in Ucraina, dove vengono pompate armi in volumi
crescenti e istruttori/mercenari/militari degli Usa e di altri
Paesi della Nato vengono inviati”. Tutto ciò, si aggiunge nella
nota, “rende impossibile continuare con il ‘business as usual’”
perché in questo scenario le richieste di Washington di
procedere a ispezioni nelle strutture militari strategiche russe
sono “ciniche”. Tanto più, afferma ancora il ministero degli
Esteri, che “il regime di Kiev ha cercato di attaccare” tali
strutture “con l’evidente assistenza tecnico-militare e di
intelligence degli Stati Uniti”.
Il comunicato conclude riaffermando tuttavia “l’incrollabile
impegno” della Russia ad osservare il New Start come “un
importante strumento per il mantenimento della sicurezza e
stabilità internazionale”. (ANSA).
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