La Russia è pronta a “reagire” all’aumento del budget per la spesa militare americana annunciato ieri da Donald Trump. Quella del presidente degli Stati Uniti, ha avvertito Leonid Slutsky, presidente della Commissione Esteri della Duma (il parlamento russo), è “retorica” ma “sia il nostro ministero degli Esteri sia noi siamo pronti a rispondere”. La natura di una eventuale reazione russa non è stata specificata da Slutsky, che, conversando con Interfax, ha preferito non entrare nei dettagli.
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In linea anche il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov: “Consideriamo queste dichiarazioni come un dato di fatto. Non sono state una sorpresa per noi, si inseriscono nel quadro politico che i rappresentanti dell’amministrazione e la guida della nuova amministrazione degli Stati Uniti ha richiamato in questo settore”.
Ieri il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva annunciato “un aumento storico” delle spese per la difesa: 54 miliardi di dollari in più, pari a un aumento del 9%, nel bilancio federale per il 2018. E le cifre sono contenute nella bozza di budget che la Casa Bianca ha inviato alle agenzie federali. Per il nuovo anno fiscale, la proposta è quella di tagliare un pari importo alla spesa in altri settori, compreso quello degli aiuti ai paesi esteri. Nel 2017 il Congresso aveva autorizzato una spesa complessiva per la difesa pari a 619 miliardi di dollari. Repubblica.it
